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Fanfaluche da feluche
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Chi dovesse vezzarsi di parlare a-la page potrebbe descrivere le baggianate riportate con estrema serietà da non pochi diplomatici come "fake news dell'ambasciatore" (un ferrero rochè rancido, insomma). Io, che son all'antica (oggidì mi si direbbe boomer), le definirei semplicemente "fanfaluche da feluche".
Dada uncorrect
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Uno sprazzo di luce: un arazzo; nell’arazzo, uno stazzo. Lo stazzo di Durazzo. E poi, quel mozzo! Ne uscì pazzo! Pazzo del mozzo dello stazzo di Durazzo. Di buon buzzo ramazzò per il mozzo un mazzo. Ma fu il mozzo dello stazzo di Durazzo a fargli il mazzo. Che testa di cazzo, ‘sto truzzo! Farsi fare il mazzo dal mozzo dello stazzo di Durazzo e non dal mozzo dello stazzo d’Abruzzo!
Il santone ed il pistolero - Poesia post-ghandiana
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Lui portava la pistola, la portava in bella vista, lustra, appesa al cinturone, con la mano sul grilletto, giusto a scanso confusione, quando venne un buffo ometto: un pellegrino od un santone, forte solo di parole, di suoi lucidi pensieri, di saper quel che si vuole, dell’amore delle persone, e degli occhi suoi sinceri. Gli sorrise il pellegrino e con pazienza di bambino gli raccontò le sue teorie, la propria idea o religione, le profonde sue filosofie. Comprese allora il pistolero d'aver vissuto da coglione, di essere stato per davvero un buonannulla, un deficiente, di aver vissuto caparbiamente dall'orrenda parte del torto, d'esser inviso dalle persone. Poi, fu qualcosa che andò storto. Esplose un lampo e si azzittì il santone. Con la canna ancora fumante, il pistolero confesserà ad un astante: "Ovvio ch'era lui ad aver ragione, ed io mi son reso conto, non a torto, di aver vissuto da coglione,
Lo sbruffone di corte
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A proposito di Ilaria Salis, detenuta senza processo da oltre un anno nelle carceri ungheresi, il Genio nazionale si è espresso così: “Salis? Assurdo che faccia la maestra. Se fosse mia figlia non sarei contento. " Ma tu pensa, Matteo quanto è assurdo che tu faccia il ministro della Repubblica. Anche noi italiani non ne siamo contenti per nulla. E insiste (dal Corriere): «Se colpevole sarebbe incompatibile con l’insegnamento» Ma, scusa, e uno che fa scomparire dalle casse dello stato 49 milioni di Euro a cui non aveva diritto è compatibile con una poltrona ministeriale? (P.S. Mi scuso con Salvini ed i suoi elettori per essere stato costretto ad usare un congiuntivo, rendendo così il testo di ardua comprensione.)
il sorello Meloni
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Giorgia Meloni chiede di essere chiamata "Il Presidente del Consiglio". Mi pare di capire che abbia nominato suo sorello Arianna coordinatore del partito. Per fortuna sono arrivati questi razionalizzando l'inflazionatissimo numero dei generi che continuava ad aumentare, da due a diverse dozzine, riportando ordine con il genere unico. Non solo non vi saranno solo piu toilette per i vari LGBTQ+, ma tutte le toilette pubbliche saranno sostituite da orinatoi in piedi. Il messaggio è chiaro: d'ora in poi sono cazzi vostri.
La violenza dell'autoproclamato giusto
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Lorenzo Biagiarelli , un ozioso Carneade dello schermo (di professione “food blogger”!), spiega al tg 3 in, ritengo, perfetta buona fede, di non aver voluto fare del male a nessuno (ma intanto c’è scappato il morto), ma di aver solo voluto indagare sulla verità, per “smascherare” un imbroglio. La prima domanda che mi pongo riguarda la motivazione di questa crociata e mi permetto di rispondermi che il motivo sia solamente una maggiore visibilità – ovvero utilizzare un fenomeno in crescita per pavoneggiarsi del sacro furore del giusto - insomma: cavalcare l’algoritmo. La seconda domanda che mi pongo è quale sia l’importanza della verità in una vicenda marginalissima di buona e cattiva educazione e quale sia il motivo per cui il barbuto scaldavivande abbia ritenuto di farsi carico di tale crociata. (Di nuovo mi rispondo: la visibilità sui social ovvero, la pubblicità, ovvero il denaro). La terza domanda che mi pongo è chi abbia incaricato del ruolo a metà tra Sherlock Holmes e Savo